| Storia |
 |
 |
 |
|
Da un’idea del cappellano militare sardo, operante in Friuli, don Emilio Lixi che quotidianamente incontrava numerosi giovani sardi militanti fra le forze armate, si costituì un primo gruppo di amici sardi che si incontravano per mantener viva la memoria della loro terra natìa e per il piacere di stare tra corregionali. Al primo gruppo si unirono anche altri sardi che pur non essendo militari mostravano interesse e volontà di incontrarsi e star bene insieme. Dopo alcuni anni di incontri in sedi di fortuna e, in seguito, presso la Birreria Moretti di Piazzale Osoppo a Udine, il 19 novembre 1977 un gruppo di dieci persone, emigrate dalla Sardegna e residenti in FVG, presso un Notaio di Cividale del Friuli stipularono l’atto costitutivo dell’Associazione Regionale dei Sardi in Friuli Venezia Giulia, con sede ad Udine in Viale Volontari della Libertà. I firmatari erano nell’ordine: Giorgino Biancareddu, Amedeo Picci, Mario Lai , Franco Madeddu, Giovanni Pinna, Emilio Lixi , Giovanni Sulis, Salvatore Caragliu, Francesco Alba, Giuseppino Mulargia. Nello stesso atto veniva nominato Presidente Francesco Alba. Nasceva così L’Associazione dei Sardi in Friuli Venezia Giulia, con quattro sezioni: Udine, Gorizia, Trieste e Pordenone, con sede ad Udine. In queste città si registrava negli anni settanta una forte concentrazione di emigrati sardi che avevano trovato lavoro sia nell’ambito delle Forze Armate, della pubblica amministrazione e dell’industria, in quanto, come si sa, in conseguenza della grave crisi economica in cui versava la nostra Isola, si era determinato un forte flusso migratorio verso le regioni del nord Italia. Con l’approvazione dello Statuto e il conseguente riconoscimento della LEGA degli emigrati presieduta da Tullio Locci, si costituiva definitivamente l’Associazione Regionale dei Sardi residenti in FVG. Il primo dicembre 1992 l’Associazione ha ottenuto il riconoscimento ufficiale da parte della Regione Sardegna ed è associata alla FASI. Il 17 dicembre 2006 il Circolo, in onore del Poeta desulese Antioco CASULA, alla presenza del Sindaco e di una folta rappresentanza del centro barbaricino, è stato intitolato CIRCOLO SARDI “MONTANARU” DI UDINE . Oggi il Circolo accoglie Sardi di prima e seconda generazione, nuovi giovani emigrati e i Friulani che seguono con interesse le attività e gli eventi che vengono proposti, che consolidano la nostra integrazione nella comunità friulana.
Raccolta del "Numero Unico" pubblicati a cavallo degli anni '70 e '80. Di seguito è possibile scaricare alcune copie del "Numero Unico" in formato PDF. Date le dimensioni dei files si consiglia il download solo per chi possiede una connessione veloce. |
| Ultimo aggiornamento Giovedì 28 Ottobre 2010 08:23 |